Porsche 911 (992): ultimi collaudi pre debutto

3 milioni di chilometri e un delta di temperatura pari a 85 gradi sono solo alcuni dei test ai quali è stata sottoposta l’ottava generazione della leggendaria sportiva di Zuffenhausen.
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La Porsche ha finalmente divulgato in rete le prime immagini quasi definitive della nuova Porsche 911. Stiamo parlando della ottava generazione, la 992 per intenderci, che in queste foto viene ripresa durante gli ultimi test per i collaudi finali pre lancio commerciale che, secondo le ultimissime indiscrezioni della Casa tedesca, non avverrà prima di inizio 2019 almeno per quanto riguarda il mercato europeo.

Piccole ma importanti differenze

Guardando con attenzione le foto dei muletti, impegnati nei collaudi e già molto vicini al prodotto finito, si apprendono le effettive differenze tra la nuova generazione e la sua antenata. All’anteriore prendono posto nuove prese d'aria, nella vista laterale saltano all’occhio i passaruota muscolosi sovrastati pneumatici di maggiori dimensioni, al posteriore, infine, fanno bella mostra di se i nuovi gruppi ottici a Led riuniti in un'unica fascia, la nuova griglia motore, il paraurti inedito con scarichi integrati e un nuovo profilo aerodinamico mobile.

Severi test quotidiani

Come dicevamo le immagini ritraggono i muletti alle prese con i collaudi finali, test, come da consuetudine, estremamente severi per mettere alla prova la sportiva di Zuffenhausen in condizioni climatiche e ambientali veramente proibitive. La iconica “sederona” tedesca ha dovuto affrontare, infatti, la bellezza di 3 milioni di chilometri, passando dai 50 °C della Valle della Morte negli USA ai -35 °C del Circolo Polare Artico in Finlandia, un dislivello termico di ben 85 °C, che hanno veramente stressato la nuova 992. La nuova 911 ha passato in rassegna poi dislivelli oltre i 4.000 metri fra pianura e montagna, deserti e centri trafficati delle più grandi metropoli.

Nulla è lasciato al caso

Per concludere nei test non potevano mancare il famosissimo circuito del Nurburgring, la pista di Nardò in Italia, la depressione della Death Valley a 90 metri sotto il livello del mare, l’aria rarefatta del Mount Evans in Colorado, a quota 4.300 metri e i classici percorsi di guida quotidiana su strade urbane ed extraurbane in Germania. Tutti test nei quali la nuova Porsche 911 (992) ha dovuto dimostrare di saper mantenere costanti le sue prestazioni e la capacità di offrire il massimo della performance, di saper offrire prestazioni da supercar, ma anche la praticità e l'affidabilità che l'hanno sempre contraddistinta e, infine, di saper garantire robustezza, affidabilità e funzionalità delle componenti vitali anche in Paesi come la Cina dove la qualità della benzina ha standard variabili.

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