Incentivi veicoli ecologici: Milano dice la sua

Al via nella città della Madonnina agli incentivi per i veicoli green con importi che vanno dai 4.000 euro per i benzina Euro 6 fino ai 9.600 euro per le elettriche. I fondi sono limitati ma cumulabili a quelli statali.

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Al fianco degli incentivi erogati dallo Stato, il famoso Ecobonus, il comune di Milano ha pensato bene di introdurre degli ulteriori incentivi per i veicoli considerati ecologici così da invogliare i cittadini all’acquisto di auto ibride ed elettriche e allo svecchiamento dell’attuale parco circolante con vetture di più nuova costruzione e sicuramente più efficienti dal punto di vista dei consumi e delle emissioni. Ma andiamo con ordine. L’Ecobonus, proposto dallo Stato, può variare da un minimo di 1.500 euro per l’acquisto senza rottamazione di vetture che rientrano nella fascia di emissione compresa tra 21 e 70 g/km fino a un massimo di 6.000 euro per l’acquisto con rottamazione di vetture che hanno emissioni pari a 0 g/km. Nel mezzo naturalmente vi sono altre fasce e tutta una serie di casistiche. Sta di fatto che questi incentivi statali, considerando i livelli emissivi, prendono in considerazione esclusivamente le elettriche e le ibride plug-in.

Al fianco dell’Ecobonus statale e cumulabile con esso i Comuni hanno pensato bene di introdurre dei propri incentivi per stimolare la vendita di nuove e più virtuose auto. Tra tutti i comuni italiani quello che sicuramente sta facendo la parte del leone è Milano che per chi rottama una vecchia auto (benzina fino alla classe Euro 2, diesel fino alla Euro 5) e ne acquista una poco inquinante ha pensato bene di realizzare un ulteriore bonus, cumulabile a quello statale, che va dai 4.000 euro per l’acquisto di un’auto benzina euro 6 fino ai 9.600 euro per l’acquisto di un’elettrica. Cosa ancora più importante, oltre alla cifra proposta, è l’estensione degli incentivi anche alle ibride non plug-in, alle auto a Gpl o metano, alle benzina e alle ibride gpl o metano a patto che tutte queste siano omologate euro 6. Tali incentivi sono richiedibili dallo scorso 6 luglio 2020 fino al 30 di novembre prossimo o fino all’esaurimento dei fondi. Non vi sarà inoltre nessuna limitazione Isee per la loro richiesta. Siate però veloci con la compilazione del bando perché a disposizione ci sarà solamente 1 milione di euro.

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